Come È Iniziato Tutto
Era una mattina di primavera del 2017 quando Elena notò qualcosa
di magico nel giardino di famiglia a Reggio Emilia. Le prime gocce di rugiada
trasformavano ogni filo d'erba in un prisma naturale. Con una vecchia macchina
fotografica ereditata dal nonno e un obiettivo macro economico, iniziò a esplorare
questo mondo in miniatura.
"Non immaginavo che quelle prime foto sgranate avrebbero cambiato
completamente la mia prospettiva", racconta Elena. "Ogni scatto rivelava dettagli che i
nostri occhi non riescono a cogliere - strutture geometriche perfette, colori
impossibili, storie raccontate in pochi millimetri."
La svolta arrivò quando realizzò che la fotografia macro non
era solo tecnica, ma un modo completamente nuovo di vedere la realtà. Ogni soggetto,
per quanto piccolo, aveva una personalità unica da scoprire.
Dopo mesi di sperimentazione e centinaia di tentativi, Elena
decise di trasformare questa passione in qualcosa di più grande. Investì in
attrezzature professionali, studiò le tecniche avanzate di illuminazione e iniziò a
collaborare con botanici e entomologi per comprendere meglio i suoi soggetti.